L’evento della durata di due giorni si poneva l’obiettivo di coniugare le tradizioni legate ai sapori della Pedemontana del Grappa e i nuovi bisogni alimentari dei consumatori moderni.
Il fine ultimo della rassegna era quello di dare valore aggiunto alle imprese associate appartenenti all’industria dell’alimentare attraverso un duplice canale: partecipazione attiva alla manifestazione attraverso la fornitura delle materie prime e “processo educativo” ai nuovi bisogni alimentari (vegan-food e gluten-free) che potrebbero rivelarsi cospicua occasione di crescita e innovazione per il futuro dei loro business.
L’evento è stato promosso su tutto il territorio attraverso un sito web dedicato, social media, materiale cartaceo (banner, cartelloni, flyer) e quotidiani locali.
L’evento
Entrambe le giornate si sono tenute presso Villa Razzolini Loredan ad Asolo il 1 e 2 giugno 2015.
In particolare, nella serata del 1 giugno, il famoso chef e finalista di Masterchef Italia Ilenia Bazzacco ha dato vita ad uno show-cooking in cui ha messo in mostra le sue abilità ai fornelli spiegando al pubblico presente le preparazioni di cinque diverse ricette vegane. Nel contempo il birraio Ivan Borsato ha impreziosito lo show mostrando ai partecipanti i diversi tipi di birre artigianali in abbinamento ai piatti di Ilenia. A seguire c’è stata l’occasione per i partecipanti di partecipare al buffet vegano, assaggiando sia i piatti preparati dallo chef che le birre proposte da Borsato.
Nella giornata del 2 giugno, la vice presidente di Slow Food Cinzia Scaffidi ha tenuto un convegno dal titolo “Pane e consapevolezza” in cui ha spiegato come le scelte d’acquisto dei consumatori possono rivelarsi talvolta “scelte politiche” che favoriscono una ideologia piuttosto che un’altra e che possono condizionare le strategie di chi ci governa. Nel contempo è stato organizzato un Laboratorio del Pane per i più piccoli, tenuto dai cuochi degli Istituti alberghieri, che ha visto una presenza di circa 35 bambini; l’obiettivo era quello di abbinare l’aspetto ludico e quello dell’educazione alimentare anche con riferimento all’igiene da tenere in cucina.
A seguire nell’itinerario “Il percorso dei Sapori” i partecipanti hanno degustato oli, vini e formaggi offerti da alcune imprese associate.
Alle ore 12,30 si è dato il via al pranzo gluten-free preparato dagli Istituti alberghieri e che comprendeva un menù completo a base di ingredienti non contaminati da farine. A seguire, c’è stata una degustazione di birre artigianali che ha decretato la fine della kermesse.
Risultati Ottenuti e Visibilità del Contributo EBAV
La manifestazione ha richiamato circa 300 partecipanti e dall’analisi dei questionari e delle impressioni post-evento possiamo ritenerci soddisfatti del risultato ottenuto.
Anche gli imprenditori hanno valutato positivamente l’organizzazione dell’evento attraverso diversi attestati di stima.
Di seguito riportiamo alcuni dati quantitativi che sono emersi dall’analisi dei questionari:
1 giugno – Gusto Vegano in Fucina, con Ilenia Bazzacco
Percentuale di questionari consegnati sul totale dei partecipanti: 62%
In una scala da 1 a 5 riportiamo di seguito il giudizio dei partecipanti:
- Performance relatore: 4,2
- Showcooking: 4,1
- Degustazione buffet vegano: 4,4
- Location evento: 4,5
- Organizzazione evento: 4,4
- Evento nel complesso: 4,3
2 giugno – Pane e consapevolezza e La Fucina senza Glutine
Percentuale questionari consegnati sul totale dei partecipanti: 67%
In una scala da 1 a 5 riportiamo di seguito il giudizio dei partecipanti:
- Organizzazione evento: 4,4
- Location evento: 4,5
- Evento nel complesso: 4,2
Per quanto riguarda la pubblicizzazione della partecipazione finanziaria, il logo EBAV è stato inserito in tutta la campagna promozionale facendolo emergere in maniera ben visibile sia sul materiale cartaceo che negli altri canali utilizzati come sito web e social media.